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12 Settembre 2019, il progetto EGSM pubblica un articolo sulla rivista "Frontiers in Microbiology".

In questo articolo, viene studiato un particolare ceppo di Acinetobacter baumannii denominato SMAL e isolato solo in Italia. La particolarità di questo ceppo  è la sua bassa plasticità genomica, rispetto ad altri ceppi clonali della stessa specie. Il motivo della minore variabilità genica viene ricondotta alla presenza di alcuni elementi mobili del genoma, le sequenze di inserzione (IS). In particolare, la IS66 è inserita all'interno della sequenza del gene comEC, che è coinvolto nel processo di assorbimento del DNA estraneo nella cellula. L'interruzione del gene causa la sua inattivazione e quindi porta ad una minore possibilità di acquisire nuovi geni per i batteri del ceppo SMAL.

Gaiarsa S, Bitar I, Comandatore F, Corbella M, Piazza A, Scaltriti E, Villa L, Postiglione U, Marone P, Nucleo E, Pongolini S, Migliavacca R, Sassera D. Can Insertion Sequences Proliferation Influence Genomic Plasticity? Comparative Analysis of Acinetobacter baumannii Sequence Type 78, a Persistent Clone in Italian Hospitals. Front Microbiol. 2019 Sep 12;10:2080. doi: 10.3389/fmicb.2019.02080.

LINK: https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fmicb.2019.02080/full