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La pandemia virale da SARS-CoV-2, iniziata in Italia nel febbraio del 2020, pone il team di epidemiologia genomica di fronte a nuove sfide e interrogativi. I pazienti ricoverati con forme gravi di COViD-19 sono particolarmente vulnerabili a colonizzazioni e infezioni di batteri e miceti. Al fine di studiare le dinamiche e le cause di questa anomalia, si è intrapreso il progetto Co-COViD (COViD coinfections) che si coniuga al momento in due diverse indagini.

Il Policlinico San Matteo e l'Università di Pavia in prima linea nella lotta ai super-batteri, con un progetto finanziato dalla comunità europea

Elenco dei collaboratori

Questo progetto ha l’obiettivo di sequenziare i genomi di oltre cento ceppi del batterio patogeno K. pneumoniae e di analizzare le sequenze ottenute con tecniche bioinformatiche specifiche. Sarà possibile valutare la presenza di fattori di virulenza e di fattori genici di resistenza agli antibiotici.

Il batterio Stenotrophomonas maltophilia è di particolare interesse scientifico in quanto presenta ceppi dalle caratteristiche molto diverse...

I dati generati con le nuove tecnologie di sequenziamento richiedono specifici software di analisi bioinformatica, di cui si occupa l'equipe del progetto attraverso competenze di programmazione...